Il virologo è da sempre il più duro e imperturbabile quando si tratta di condannare coloro che volontariamente scelgono di non vaccinarsi.
“Chiudere in casa i vaccinati per colpa di chi senza motivo razionale non si è vaccinato contro il Covid è come proibire la circolazione a tutti perché qualche irresponsabile guida ubriaco. Immensamente ingiusto e intollerabile”.
A scriverlo in un tweet è il virologo Roberto Burioni, docente dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, in risposta alle misure restrittive che stanno ripartendo in tutta Europa con la quarta ondata
E in un altro tweet continua chiedendo ai giuristi se: “Sarebbe costituzionale un lockdown ai non vaccinati (che non hanno infranto alcuna legge)?”.
Il virologo si pone su una linea di pensiero completamente diversa rispetto a quella del governo austriaco che, per l’impennata di casi e il timore di un collasso del sistema ospedaliero, ha imposto il lockdown in Alta Austria e a Salisburgo per tutta la popolazione.
E non solo: dall′1 febbraio del 2022 sarà imposto l’obbligo vaccinale alle persone che a quel giorno non avranno ricevuto alcuna dose del vaccino contro il Covid-19.
Nel frattempo, in Italia le Regioni spingono l’esecutivo ad una mossa decisa e repentina per contrastare l’aumento dei contagi partendo dall’accelerazione sulla terza dose.