Sileri replica alle accuse delle Iene: "La mia attività da medico in privato non incompatibile con il pubblico"
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Sileri replica alle accuse delle Iene: "La mia attività da medico in privato non incompatibile con il pubblico"

Il sottosegretario al ministero della Salute: "Sono andato anche in ospedale a titolo gratuito, l'ultimo intervento l'ho fatto nella prima settimana da viceministro". Filippo Roma sarebbe indagato per diffamazione

Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute
Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute
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4 Maggio 2021 - 18.00


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Una replica dura alle Iene: “A Villa Claudia non lavoro, ma ho lavorato quando sono andato in aspettativa diventando senatore, lì ho lavorato nei primi sette-nove mesi dalla mia elezione, solo per l’attività privata e non relativa all’attività convenzionata della struttura. Ho quindi esercitato attività medica presso Villa Claudia, visitando e facendo endoscopie, ma quella struttura allora era parte del progetto di ricerca di Tor Vergata, presso cui io lavoravo. La mia attività nel privato non era pertanto incompatibile con il pubblico”. 

Parole di Pierpaolo Sileri, sottosegretario del ministero della Salute, su La7, smentendo che ci sia un conflitto di interessi sulla sua attività di medico e politico, come raccontato oggi in un articolo di stampa ed oggetto della puntata del programma ‘Le Iene’.

“Sono andato anche in ospedale a titolo gratuito, l’ultimo intervento l’ho fatto nella prima settimana da viceministro – aggiunge Sileri – Ho salvato molte vite in quei giorni, fatto interventi a persone in fin di vita. Ringrazio quindi il programma ‘Le Iene’ per aver preparato la puntata di stasera e sono contento che arrivi dopo che mia moglie ha già partorito, visto che lo scorso anno, in un’analoga puntata della trasmissione sullo stesso tema, tanto fu lo stress che mia moglie abortì”.
L’indagine della magistratura

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“C’è un’indagine aperta in Procura che mi vede persona offesa. Non posso aggiungere altro. Posso dire che non mi piego a nessuna pressione”.

Lo ha detto Pier Paolo Sileri in merito a un servizio – realizzato da Filippo Roma e Marco Occhipinti – per la trasmissione ‘Le Iene’, in cui lo si accusa di aver violato la legge lavorando in clinica convenzionata.

“Roma ha scoperto una cosa che forse solo lui non sapeva. Che nella vita faccio il medico ed il professore universitario”, ha ironizzato Sileri concludendo che “bisogna avere fiducia nella Magistratura”.

Stando a quanto si apprende Filippo Roma sarebbe indagato per diffamazione in relazione ad un servizio fatto dalle Iene su Sileri circa un ano fa.

Dopo la denuncia le indagini sono andate avanti.

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