Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, nel corso di una conferenza stampa sul vaccino contro il Covid ha dichiarato: “Il 95% è il dato ben noto dell’efficacia, vale a dire che nei grandi studi effettuati per questo vaccino di oltre 40.000 pazienti, 20.000 che hanno ricevuto il vaccino e 20.000 che hanno ricevuto un identico placebo, il 95% è stata la capacità di prevenzione del numero di persone che si sono ammalate di Covid. Quindi siamo passati dai 162 nel gruppo dei non vaccinati a solo 8 nel paziente del gruppo che invece ha ricevuto il vaccino”.
“Il vaccino ha mostrato un’efficacia altissima, la soglia per essere approvato era del 50% di riduzione del numero dei malati nel gruppo trattato rispetto al placebo – ha proseguito Magrini – La possibilità di sapere se un paziente ha risposto o meno è data dalla risposta anticorpale e possiamo dire di sì; l’Italia avvierà studi specifici nel prossimo anno su diverse popolazioni per sapere anche a che livello si situerà la risposta complessiva, se pari alle attese o meno, e si valuterà quindi sia l’efficacia – ha concluso – sia gli effetti indesiderati o reazioni avverse nell’uomo”.
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