È in arrivo il test salivare per il coronavirus: si tratta di uno screening di primo livello per individuare la presenza del virus in soggetti asintomatici.
Il risultato arriva in pochi minuti, ribadisce il patologo orale Lorenzo Azzi alle telecamere di “Mattino Cinque”.
L’esame ha una modalità simile a quella per il test di gravidanza: su una striscia di carta assorbente si mette qualche gocciolina di saliva diluita con una soluzione apposita. Se si forma una banda l’esito è negativo, se si formano due bande è positivo.
L’attendibilità è del 90%, il test non vuole sostituire quelli già presenti, ma vuole essere un aiuto per lo screening di primo livello.
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