Dopo l’assalto di Trump sono finiti nel ciclone con l’accusa di essere gli untori. E adesso l’istituto di virologia di Wuhan ha respinto le illazioni americane sull’origine del covid-19 nei propri laboratori. “Non è possibile che il virus sia originato da noi”, ha detto il direttore dell’Istituto, Yuan Zhiming, in un’intervista alla televisione di stato, rilanciata dai media cinesi in lingua inglese.
“Noi sappiamo quale tipo di ricerca sui virus stiamo facendo nell’istituto e come vengono gestiti virus e campioni”, ha detto Yuan, sottolineando che nessun dipendente del laboratorio è rimasto contagiato dal covid-19.
Capisco che ci sia gente che sia saltata alle conclusioni dato che il nostro laboratorio si trova a Wuhan, dove è iniziata l’epidemia, “ma non è bello che si cerchi deliberatamente di ingannare le persone”, ha proseguito Yuan. “Io ritengo sia impossibile” che sia avvenuto, ha detto ancora, parlando di tesi “completamente basata su speculazioni”.
Il direttore del laboratorio ha infine contestato l’ipotesi di un virus creato nel suo laboratorio. “Non vi sono prove che il virus sia artificiale o sintetico”, ha rimarcato.
C’è da dire che tutti gli scienziati che stanno curando il virus sono d’accordo nel dire che si tratta di un virus nato per selezione naturale e non artificiale. Uno degli ultimi a dirlo è stato Anthony Fauci che ancora una volta ha smentito Trump.
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