Stai a vedere che adesso i giornalisti e attivisti italiani si sono intercettati da soli. Il governo delle tre scimmietta non vede, non sente e non parla: “Posso assicurare che nessun contratto è mai stato stipulato dal Dap o dalle dipendenti direzioni generali di Gruppo operativo mobile e Nucleo investigativo centrale con nessuna società privata.
Le intercettazioni si fanno solo su autorizzazione dell’autorità giudiziaria. Mai è stato stipulato nessun contratto con qualsivoglia società di qualsiasi tipo. Nessuna persona è mai stata intercettata da strutture finanziate dal ministero della Giustizia nel 2024 e nessuna mai intercettata dalla penitenziaria”. Così al question time il ministro della Giustizia Carlo Nordio, in merito a presunti dubbi sull’uso dello spyware di Paragon da parte della Polizia penitenziaria.
Le accuse di Elly Schlein
Il caso Paragon continua ad agitare le opposizioni. Alla Camera è intervenuta Elly Schlein: “È dovere del governo fare chiarezza e dirci chi spiava queste persone e per quale motivo, risposta che oggi lo stesso governo si è rifiutato di dare alle interrogazioni in Parlamento, in cui peraltro si chiedeva se la Polizia penitenziaria avesse mai acquisito o utilizzato Paragon. Cosa sta nascondendo il governo Meloni?”, ha affermato la segretaria del Pd.
Renzi critica il governo
“Ieri Mantovano, Sottosegretario a Palazzo Chigi, ha scritto al Presidente della Camera dicendo che il Governo non si sarebbe presentato al Question Time in Aula per rispondere alle domande del PD e di Italia Viva. Capisco che il tema del dibattito democratico in Parlamento non è propriamente il più interessante, ma guardate che questa è una cosa enorme. Non era mai successo che un Governo dicesse: veniamo solo se cambiate le domande. Ma cosa vogliono: le domande a piacere come quando si andava alle interrogazioni?”, scrive nella sua Enews il leader di Iv Matteo Renzi. “Noi chiederemo l’accesso agli atti sulle spese per intercettazione di tutte le Procure”, scrive sui social il leader di Iv.