Una sceneggiata sovranista. Giancarlo Giorgetti, Giuseppe Valditara, Roberto Calderoli: sono i tre ministri della Lega presenti in piazza Politeama a Palermo alla manifestazione organizzata dal partito in sostegno di Matteo Salvini, imputato nel processo Open Arms.
Insieme a loro, una nutrita schiera di parlamentari della Lega, che indossano una maglia recante la scritta: «Colpevole di aver difeso l’Italia, io sto con Salvini». In piazza un amplificatore rilancia la voce di Giulia Bongiorno, che tiene l’arringa difensiva al processo.
La difesa
“Open Arms ha avuto innumerevoli possibilità di fare sbarcare i migranti soccorsi, ma ha opposto innumerevoli rifiuti e dall’1 al 14 agosto del 2019 ha scelto di bighellonare anziché andare nel suo Stato di bandiera, in Spagna”. Inizia così la sua arringa difensiva l’avvocato Giulia Bongiorno, legale di Matteo Salvini, sotto processo a Palermo per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per non aver fatto sbarcare i migranti soccorsi dalla nave ad agosto 2019. Il vicepremier è presente in aula.
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