Autonomia, opposizioni e parti sociali si mobilitano: "Iniziamo la raccolta firme per il referendum abrogativo"

Angelo Bonelli: «Come già annunciato subito dopo l'approvazione in aula, aderiamo alla raccolta firme per il referendum abrogativo contro il disegno di legge sull'Autonomia differenziata, approvato alla Camera con una stretta maggioranza».  

Autonomia, opposizioni e parti sociali si mobilitano: "Iniziamo la raccolta firme per il referendum abrogativo"
Roberto Calderoli
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21 Giugno 2024 - 15.39


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Le opposizioni e le parti sociali si mobilitano per raccogliere le firme contro la legge sull’Autonomia differenziata, per indire un referendum abrogativo. Angelo Bonelli di Avs ha annunciato l’intenzione di iniziare le petizioni.

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«Come già annunciato subito dopo l’approvazione in aula, aderiamo alla raccolta firme per il referendum abrogativo contro il disegno di legge sull’Autonomia differenziata, approvato alla Camera con una stretta maggioranza».  

«Siamo fermamente contrari al ddl Calderoli un progetto che spacca l’Italia e aumenta le disuguaglianze tra le diverse regioni del nostro Paese – ha aggiunto – mobiliteremo nostri iscritti, eletti e cittadini contro questa legge che è frutto di un mercimonio tra Salvini e Meloni. Per questo, insieme alle altre forze politiche di opposizione, ai sindacati, alle associazioni e alle reti civiche, ci impegneremo a raccogliere le firme necessarie e a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di questo referendum».

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«La difesa della democrazia e della coesione nazionale è una priorità – ha spiegato Bonelli – Non possiamo rimanere inerti di fronte a tentativi di frammentazione del nostro Paese. Vogliamo fermare la vendita del Sud da parte della Meloni a Salvini . E’ venuto il momento di un patto tra gli stessi promotori della raccolta firme non solo per fermare lo spacca-Italia ma anche per mandare a casa il prima possibile questo Governo di destra camuffata». 

Anche la Cgil parteciperà alla raccolta firme. «L’autonomia differenziata va respinta, è un elemento che divide il Paese e peggiora le condizioni dei cittadini. Stiamo già lavorando per raccogliere le firme per un referendum abrogativo coinvolgendo tutti i soggetti sociali e politici che nel nostro Paese vogliono contrastare questo disegno». Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, a margine della festa che celebra i 50 anni della Cgil Toscana a Sammontana, frazione di Montelupo Fiorentino.

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