Maurizio Gasparri ai microfoni di Radio 1 ha parlato della riforma del premierato, sfoggiando tutto il populismo di cui la destra si nutre, arrivando anche a prendersela con l’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.
“Berlusconi ha introdotto il tema dell’elezione diretta del Presidente della Repubblica da decenni. Attualmente era nel nostro programma elettorale e Forza Italia, nel solco del berlusconismo, l’ha sostenuta con forza. Domani voteremo il primo passaggio perché poi dovrà passare alla Camera e, di conseguenza, ci sarà una seconda lettura come la Costituzione prevede. Ma è già una forma di compromesso”.
“Daremo più potere ai cittadini, per rispettare la volontà del Paese, e meno ai giochi di Palazzo, compresi quelli alla ‘Scalfaro’. Quello di Scalfaro fu un colpo di Stato, una vergogna per la storia repubblicana e ci vorrebbe un ‘processo politico’ postumo a Scalfaro consacrato padre della patria mentre è stato uno ‘scassinatore’ della democrazia”.
Argomenti: governo meloni