Dopo l’elezione all’Europarlamento, i legali di Ilaria Salis sono già al lavoro per chiedere l’immediata scarcerazione della 39enne, con il processo sospeso per tutta la durata della carica.
Lo annunciano all’Agi dagli avvocati Mauro Straini ed Eugenio Losco, che hanno seguito la vicenda della donna milanese dalle prime battute. Non appena sarà ufficiale l’elezione, «chiederemo alle autorità magiare l’applicazione immediata dell’improcedibilita’ come previsto dall’articolo 9 lettera b del settimo protocollo del Trattato dell’Unione Europeo».
La scarcerazione e lo stop al processo sono automatiche, potrebbe anche deciderle subito d’ufficio il tribunale prima che arrivi la sollecitazione della difesa. Potrebbero decorrere o dal momento dell’acquisizione dello status di parlamentare o dall’inizio dei lavori parlamentari, come suggerisce una prassi parlamentare. All’Ungheria, come a qualsiasi stato membro, resta la possibilità di chiedere la revoca dell’immunità.