Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, lancia l’ennesimo appello al cessate il fuoco in Palestina, accusando ancora il governo di Netanyahu di crimini di guerra.
«Netanyahu e il suo governo continuano a macchiarsi di crimini di guerra, a mietere vittime innocenti e non si sta facendo abbastanza per fermarli. Gli Usa e l’Ue lo costringano al cessate il fuoco: le opzioni per farlo ci sono, a partire dalle sanzioni e dallo stop alla vendita di armi. Questo immobilismo è insopportabile e genera rabbia e sdegno nell’opinione pubblica di tutto il mondo».
«L’Unrwa definisce Gaza «un inferno in terra» dopo i raid di questa notte su Rafah. Raid, va precisato, che si sono abbattuti sulle tendopoli delle persone sfollate, cioè già fuggite ad altri bombardamenti. Un attacco deliberato sui civili, sulle donne, sui bambini che ha causato decine di vittime e moltissimi feriti», sottolinea.
«Un attacco in totale spregio dell’ordine della Corte internazionale di giustizia che aveva vietato ulteriori operazioni a Rafah», conclude.