Presente alla direzione provinciale del Pd di Taranto, il capogruppo democratico al Senato Francesco Boccia ha parlato delle prossime elezioni Europee, concentrandosi sulla Lega e sul generale Vannacci.
«Mi chiedete se Melucci si sia avvicinato anche alla Lega? Spero di no, per la storia di Taranto e per evitare la sua umiliazione politica. Quando leggo o ascolto le dichiarazioni di Salvini o di alcuni esponenti della Lega provo imbarazzo per loro. Se c’è una forza politica in questo momento che spinge per il conflitto sociale, che ha aspirazioni regressive su diritti civili e sui diritti universali, che non si batte per i diritti umani, che strizza l’occhio agli evasori, che non crede nello sviluppo sostenibile e vive di condoni, quella è la Lega».
«E Vannacci penso sia l’espressione peggiore di questa idea di società, impregnata di un fascismo strisciante che è ormai sotto gli occhi di tutti. Proporre nelle scuole classi diverse per i disabili ricorda la Germania di Hitler e l’Europa nacque proprio da quelle drammatiche ceneri. Non consentiremo mai segregazioni etniche come vorrebbero con le loro folli politiche sull’integrazione, così come quelle scolastiche teorizzate da Vannacci».
«Alle grandi complessità sociali di oggi non si può rispondere con questo leghismo di destra nazionalista, e il Pd di Elly Schlein risponde con una una società inclusiva, con la massima solidarietà e giustizia sociale, con proposte molto chiare e nette sul lavoro con il salario minimo e con una proposta di legge sul rafforzamento della sanità pubblica. Il Pd si occupa dei tanti che sono stati lasciati indietro da questo governo che ha trovato negli ultimi il suo nemico quotidiano».
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