Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni presenteranno domenica a Roma le liste di Avs per le prossime elezioni Europee. «Poi inizia la campagna elettorale e siamo molto fiduciosi», dice Bonelli all’Adnkronos. «Stiamo componendo liste competitive e rappresentative di aree sociali e politiche con personalità autorevoli».
E qualcuno l’avete anche `strappato´ al Pd come Ignazio Marino, Massimiliano Smeriglio, Leoluca Orlando.
«Questo dimostra appunto che siamo attrattivi». Marino sarà capolista al Centro, Orlando nelle Isole mentre al Sud ci sarà Mimmo Lucano. Al Nord Ovest e al Nord Est? «Le capolista saranno donne». Per il Nord Ovest, Avs dovrebbe schierare Benedetta Scuderi, 32 anni, portavoce dei Giovani Verdi, mentre per il Nord Est di Cristina Guarda, imprenditrice agricola, 34 anni e consigliera regionale veneta. I nomi potrebbero essere formalizzati all’evento di domenica a Roma
«Abbiamo in lista diversi giovani, ragazze e ragazzi. Ed anche scienziati e ricercatori: sono circa 8», spiega Bonelli. «Sono fiducioso che potremo essere una sorpresa. Una forza ecologista, progressista che abbia connotazioni chiare, che parli al mondo dei diritti civili e che può raccogliere l’eredità di Marco Pannella credo potrà essere utile anche a riattivare il popolo dell’astensionismo. E non solo».
In che senso? «Confido che il lavoro che stiamo facendo possa aiutare dopo le elezioni europee, con un nostro risultato forte, anche a ridefinire l’alleanza di centrosinistra che ha oggettive ed evidenti difficoltà di comporsi».
Avs come `pontiere´ tra Pd e M5S? «C’è bisogno di una forza che ha sempre lavorato per l’unità, come siamo noi. Credo che possiamo aiutare ad uscire dal dualismo litigioso di Pd e M5S. Un risultato importante di Avs può aiutare i due contendenti che non riescono a trovare un canale di comunicazione, a trovarlo».
Anche a Bari? «Non lo so. Noi restiamo su Vito Leccese. Poi se si ricompone la coalizione su terzo nome, ben venga. Ma non penso che i 5 Stelle lasceranno Michele Laforgia. Per questo mi rivolgo a Sinistra Italiana (che sostiene Laforgia, ndr): non si faccia trascinare da Laforgia in questo suicidio del centrosinistra a Bari», dice Bonelli.
E su quanto sta accadendo attorno alla giunta di Michele Emiliano, quale è la sua valutazione? «Che bisogna fermare il trasformismo. E non basta dire `adesso faccio il protocollo per la legalità´ come fa Emiliano per risolvere. Emiliano deve dire perché ha fatto assessore alla Sanità, Rocco Palese, ex-candidato del centrodestra in regione. Se fai assessore alla sanità uno di destra, se mandi a bando addirittura i cordoni dunali delle spiagge pugliesi, io mi chiedo: ma quale è la differenza con la destra? Io apparterrò alla schiera degli inutili idioti romantici ma credo in una visione politica. Il contrario del cinismo di alcune realtà d’Italia in cui si raggruppano pezzi di potere per collezionare voti e quindi perpetuare il potere», conclude.
L’iniziativa di domenica si terrà allo Spazio Eventi di Via Palermo, dalle ore 11. Il programma prevede i saluti di apertura da parte dei Presidenti del Gruppo Alleanza Verdi e Sinistra, Luana Zanella e Peppe De Cristofaro, seguiti da una serie di interventi focalizzati su temi cruciali per il futuro dell’Europa: il cambiamento climatico, i diritti, la giustizia sociale, l’agricoltura sostenibile, l’integrazione e la pace. Tra gli ospiti confermati, coordinati dai giornalisti Tessa Gelisio e Fabio Salamida, ci saranno: Paolo Sottocorona, Cathy La Torre, Panayota Maniou, Vula Tsetsi, Bas Eickhout, Manon Aubry, Mimmo Lucano, Souzan Fatayer, Marilena Grassadonia, Ignazio Marino, Cristina Guarda, Massimiliano Smeriglio, Francesco Emilio Borrelli, Benedetta Scuderi, Giovanni Mori, Brigitte Foppa, Rosa D’Amato e Leoluca Orlando. Chiuderà l’evento l’intervista di Annalisa Girardi di Fanpage a Bonelli e Fratoianni.
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