Trent’anni dalla discesa in campo di Silvio Berlusconi, un trentennio che ha cambiato l’Italia (e il destino di Berlusconi) e di certo non in meglio. L’attuale segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, ha parlato dell’eredità politica dell’ex Cavaliere. «Non c’è un erede di Berlusconi, ma milioni di italiani sono i suoi eredi, quegli italiani che credono nei suoi valori».
«Berlusconi ha fondato Forza Italia, un partito che ha l’impronta di Berlusconi e continua ad andare avanti con persone che credono fortemente nei suoi valori. Rappresentiamo il futuro, siamo il centro della vita politica italiana. Una forza seria, credibile, di ispirazione cristiana, liberista, garantisca, riformista, europeista e atlantista».
«L’obiettivo è quello di raggiungere e magari superare il 10 per cento alle prossime elezioni europee e il 20 per cento alle politiche. Questo è il miglior regalo che possiamo fare a Berlusconi. Forza Italia continua a crescere nei sondaggi a dispetto di chi voleva che si dissolvesse come neve al sole».
Tajani ha quindi aggiunto che «Forza Italia resiste perché i cittadini chiedono serietà, attendibilità e credibilità. Gli italiani hanno capito che siamo seri, non promettiamo quello che non possiamo mantenere. I nostri ministri raccolgono fiducia».
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