Il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama e componente della Commissione di vigilanza Rai, è entrato nella discussione sulle continue ingerenze del governo Meloni e della destra in generale sui contenuti del servizio pubblico.
«La destra è ossessionata dalla Rai e dal suo controllo. Non passa giorno che qualcuno di Fratelli d’Italia non critichi una trasmissione, un programma, uno sketch. E così siamo passati dalla polemica sulla parodia della natività di Paolantoni e Izzo fatta dal senatore Gasparri, che sempre dà la viene anche se ora è in FI, al tentativo da parte del ministro Sangiuliano di intervenire sulla Rai perché non gli è piaciuta l’imitazione di Beatrice Venezi fatta da Virginia Raffaele nel suo nuovo show su Rai1».
«Per non parlare poi dei continui attacchi a Report, colpevole di fare inchieste scomode, questa volta sulle famiglie La Russa e Meloni. Per la destra la tv deve solo fare compagnia a chi sta a casa possibilmente senza rompere troppo».
«E allora niente più satira perché offende i nuovi governanti, niente più inchieste giornalistiche perché potrebbero mettere in cattiva luce personaggi a loro vicini. Insomma, una televisione che non disturbi chi manovra, che non disturbi il potere. Una cosa grave, un segno dello scivolamento del nostro Paese verso la democratura».
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