La situazione di Gaza, assediata da quasi tre mesi dall’esercito israeliano, è ben oltre i limiti dell’accettabile. Lo sterminio di oltre 20mila civili, i bombardamenti su ospedali e campi profughi, rappresentano veri e propri crimini dii guerra. I parlamentari del Movimento 5 Stelle delle commissioni Esteri di Camera e Senato hanno invocato ancora una volta l’intervento del governo Meloni.
“L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, Unrwa, ha denunciato oggi di aver subito l`ennesimo attacco da parte delle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza, questa volta contro un convoglio umanitario che stava seguendo un percorso designato dallo stesso esercito di Israele”.
“E` l`ennesima violazione del diritto umanitario internazionale ai danni di un`agenzia Onu che dovrebbe essere preservata e non attaccata e che invece, dall`inizio di questa nuova guerra, ha denunciato sistematici attacchi contro il suo personale, con 142 operatori Unrwa uccisi, e contro le sue strutture, direttamente e intenzionalmente colpite almeno sessanta volte causando la morte di oltre trecento civili che vi trovavano rifugio e il ferimento di altri mille – sempre dati Unrwa. Questa non è più un`operazione anti-terrorismo ma una punizione collettiva che sta causando una strage di innocenti, con oltre 21 mila morti civili di cui quasi 9 mila bambini”.
“Chiediamo al governo italiano di alzare la sua voce per chiedere la fine di questo massacro e, nel frattempo, almeno il rispetto del diritto internazionale umanitario”.
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