Querelare Report è uno dei passatempi preferiti da parte degli esponenti del governo Meloni, che evidentemente non gradiscono il lavoro del giornalista investigativo, soprattutto quando si “intromette” nei propri affari. Il caso di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy è però piuttosto particolare.
L’ex capo del Copasir ha infatti invocato l’intervento dei Servizi Segreti, perché la sicurezza dello Stato sarebbe stata messa in pericolo da un’inchiesta del programma di Rai 3 che lo riguarda. In questo modo, ogni persona che si sentisse diffamata potrebbe chiamare in causa il Copasir? Quindi, indirettamente, Urso sostiene che Report, Sigfrido Ranucci, e chissà anche Rai 3 possano essere considerati agenti stranieri o esterni allo Stato italiano?
«Il ministro Adolfo Urso ha dato mandato ai suoi legali di denunciare in ogni sede il conduttore di Report Sigfrido Ranucci e gli autori del servizio in onda domenica 10 su Rai 3», nonostante il ministro avesse già eccepito «l’assoluta falsità» delle notizie riportate sulla asserita adesione a logge massoniche e l’intento «gravemente diffamatorio».
Lo comunica una nota del Mimit che aggiunge che sia «compito del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica occuparsi di materia che riguarda senza alcun dubbio la sicurezza dello Stato e la tenuta della nostra democrazia», anche per l’uso strumentale del servizio pubblico.