Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia, ha patteggiato con il gip di Milano Stefania Donadeo la pena di un anno e 4 mesi, sospesa e senza interdizione dai pubblici uffici, nel procedimento per corruzione sulla cosiddetta “Lobby nera”. Stesso esito anche per il deputato di Fdi Giangiacomo Calovini.
Fidanza, lo scorso 8 giugno, aveva comunicato la volontà di patteggiare con la procura di Milano. «Lo faccio a malincuore perché sono sempre stato fiducioso di poter dimostrare, in sede processuale, la natura esclusivamente politica dell’accordo che portò alle dimissioni del consigliere comunale di Brescia Gianfranco Acri»
«Tuttavia, a fronte del capo di imputazione mosso – che continuo a ritenere sproporzionato rispetto all’entità dei fatti e poco coerente con dinamiche diffuse nei partiti politici – nonché della probabilità di un processo lungo e dall’esito incerto, ho preferito accettare di definire il procedimento con un patteggiamento».
Argomenti: governo meloni