Carlo Calenda, leader di Azione, è critico sulla Manovra varata dal Cdm e annunciata con toni trionfali dal governo Meloni. “La manovra presentata dal governo è populista e pericolosa. Quattordici miliardi di tagli provvisori di tasse fatti in deficit, cioè indebitando i cittadini. Poco e nulla su sanità e scuola, i diritti fondamentali dei cittadini oggi compromessi. Dal PNRR (dove il confronto con la Spagna è impietoso) alla politica industriale, questo Governo non sta riuscendo a far accadere nulla”.
“Abbiamo sempre riconosciuto le difficoltà del contesto e gli errori dei governi passati (il buco del superbonus), ma questa risposta peggiora la condizione di insicurezza finanziaria del paese in un contesto internazionale instabile e incerto. Loro se ne assumeranno la responsabilità, noi ne pagheremo il conto. Purtroppo”.
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