Migranti, Matteo Salvini sta nuotando nelle sue acque preferite, quelle del populismo di destra e della sicurezza come spauracchio. Il leader della Lega è tornato ad alzare la voce contro la Ue. “Stiamo lavorando come governo tutti insieme, senza nessuna differenziazione e nel rispetto del lavoro gli uni degli altri per un nuovo decreto sicurezza e visto che l’Europa è clamorosamente assente, lontana, distratta, ignorante e sorda, dovremo muoverci per conto nostro e difendere le frontiere per conto nostro perché Lampedusa e la Sicilia non possono accogliere mezzo Continente africano”.
Intanto Marion Maréchal, nipote di Marine Le Pen e vicepresidente del partito del polemista di estrema destra Eric Zemmour (Reconquete!), si recherà in serata a Lampedusa per “rendersi conto della situazione” dopo lo sbarco di circa 6.000 migranti e “inviare un messaggio di sostegno all’Italia sommersa dai migranti e abbandonata dall’Unione europea”.
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