Elly Schlein (Pd): "Il governo Meloni vuole smantellare la scuola pubblica"
Top

Elly Schlein (Pd): "Il governo Meloni vuole smantellare la scuola pubblica"

Elly Schlein a Parigi: «Sulla scuola pubblica abbiamo una forte preoccupazione che deriva dal fatto che questo governo, in carica da un anno, non ha ancora detto cosa intende investire in difesa della scuola pubblica».

Elly Schlein (Pd): "Il governo Meloni vuole smantellare la scuola pubblica"
Elly Schlein alla Camera dei deputati
Preroll

globalist Modifica articolo

5 Settembre 2023 - 15.04


ATF

Elly Schlein è a Parigi dove ha incontrato i militanti del circolo Pd, prima dei colloqui con la sindaca Anne Hidalgo e l’omologo del Partito socialista francese, Olivier Faure. L’occasione per fare il punto della situazione sugli impegni dei democratici, in vista di un autunno molto caldo.

Il governo «già nella prima manovra» non ha «messo soldi sufficienti nemmeno a stare al passo con il rialzo dell’inflazione. Questo vuole dire che stanno già tagliando servizi alle persone e non è accettabile. Le liste di attesa si stanno allungando a dismisura, c’è una carenza di personale molto significativa quindi per noi la battaglia sulla sanità pubblica è prioritaria».

«Sulla scuola pubblica abbiamo una forte preoccupazione che deriva dal fatto che questo governo, in carica da un anno, non ha ancora detto cosa intende investire in difesa della scuola pubblica. Questo vuol dire accettare che la scuola abbia meno strumenti e meno risorse a disposizione. È lo stesso giochino che stanno facendo sulla sanità pubblica». 

Leggi anche:  Schlein dopo il volo del Pd predica unità e umiltà: "No all'autosufficienza, sono vittorie di squadra"

«Per smantellare al scuola pubblica a vantaggio della privata basta stare fermi e io temo, che oltre alla sanità, lo stiano facendo sulla scuola. mi ha colpito la dichiarazione del ministro Valditara che invitava anche le scuole pubbliche a cercare finanziamenti privati, prima che il governo dicesse che cosa intende investire per assicurare a tutti i bambini e a tutte le bambine d’Italia parità di accesso».  

«Siamo qui a Parigi perché abbiamo una grande comunità di democratici all’estero e vogliamo tenere i fili sempre più tesi anche in vista del percorso per costruire il programma per l’Europa del Pd. Siamo felici di essere qui. Incontrerò, insieme al sindaco di Bologna Matteo Lepore, la sindaca di Parigi Hidalgo. E’ un piacere scambiarci opinioni su quello che stanno facendo qui in termini di innovazione sociale e di sostegno agli investimenti e di mobilità sostenibile, su cui si sta facendo un bel lavoro». 

«Qui si lavora su una idea a noi molto cara, quella del professor Carlos Moreno della Sorbona, `la città dei quindici minuti´: l’idea è di creare prossimità nei quartieri, di munirli di servizi e socialità, di pensare a un modo per rendere le nostre città più vivibili rispetto all’accesso alla cultura, ai servizi alla sanità, a tutti i servizi fondamentali per la nostra vita, potendosi spostare in maniera più sostenibile rispetto all’uso del mezzo privato». 

Leggi anche:  Schlein polemica: "Egitto paese sicuro? Offesa del governo visto che lì è stato torturato e ucciso Regeni"

«Quindi si tratta anche di cercare di contrastare i cambiamenti climatici che stanno impattando molto duramente sulle città. Quindi, tante le sfide comuni. Incontrerò, poi, Olivier Faure, il mio omologo che è segretario del Partito Socialista Francese. Il Pd sta tessendo e rinvigorendo una rete di rapporti con tutte le altre forze socialiste, democratiche e progressiste proprio perché pensiamo che siano tante le sfide comuni a partire dal contrasto all’evasione ed elusione delle grandi multinazionali, da come affrontiamo insieme la sfida migratoria, da come possiamo fare investimenti per attrezzarci rispetto ai cambiamenti climatici che stanno ormai veramente mettendo a dura prova il nostro territorio e il pianeta». 

«E naturalmente anche le nostre comunità. Su queste grandi battaglia, lavoro e giustizia sociale e climatica, abbiamo bisogno di una dimensione che travalichi i confini nazionali ed è per questo che ci vedrete sempre molto in giro a tessere reti con i nostri partner europei e internazionali».

Native

Articoli correlati