Tema delicato, perché il criterio dell’esperienza può valere ma non è mai bene che la stessa persona, anche se rieletta democraticamente, possa avere una posizione di comando troppo a lungo.
«Qualcuno, anche con responsabilità politiche, sostiene che la rielezione di sindaci e governatori rischia di creare eccessive concentrazioni di potere. A me sembra che questo sia dare degli idioti a cittadini ed elettori. Ma come? Gli unici mandati che hanno un tetto, sono proprio quelli assegnati direttamente dai cittadini: sindaci e governatori. Sarà che io sono sempre stato eletto direttamente, ma ragionamenti come questi, proprio non li capisco…».
Lo dice, in un’intervista al Corriere della Sera, il presidente leghista del Veneto, Luca Zaia, parlando della questione del tetto dei mandati elettorali.
Quanto al Mes, Zaia spiega: «Il timoniere del ministero all’ Economia è una persona in gamba (Giancarlo Giorgetti). Sulla questione, c’è un piano tecnico e uno politico. E all’ appuntamento con il piano politico la maggioranza non potrà sottrarsi». E aggiunge: «Il Parlamento, alla fine, sarà sovrano».
Anche in Veneto ci sono state manifestazioni contro lo stop alla trascrizione di figli di coppie omogenitoriali? «Ci sono temi che puoi rinviare e rinviare… ma poi li devi affrontare. E credo che la partita dei diritti civili sarà una delle grandi sfide che dovremo affrontare, con obiettività. Il centrodestra non deve rinunciare alla sua identità, ma io resto convinto che la politica debba garantire le libertà», precisa Zaia. E «il problema delle iscrizioni all’anagrafe in un paese civile non può essere delegato ai tribunali», sottolinea.