Giorgia Meloni, a margine del bilaterale a Praga col primo ministro ceco Petr Fiala, ha risposto ai nuovi attacchi provenienti da Parigi, questa volta dal presidente del partito di Emmanuel Macron, Stephane Séjourné. «Meloni fa molta demagogia sull’immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace».
«Io credo che si utilizzi la politica degli altri governi per regolare i conti interni, non mi sembra una cosa ideale sul piano della politica e del galateo. Ognuno però fa le scelte che vuole fare». Proprio lo stesso atteggiamento che, qualche anno fa, la stessa Meloni aveva assunto per attaccare la Francia sulla questione africana. Propaganda elettorale interna, il classico bue che dà del cornuto all’asino.
«Evidentemente c’è qualche problema che devono risolvere. Ma non credo sia un problema che hanno con noi. Evidentemente c’è qualche problema di tenuta del consenso che bisogna affrontare, ma è un problema interno. Non mi ci voglio infilare, capisco le difficoltà».
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