Calenda attacca Schlein: "Non ha mai espresso un'opinione ma è leader del Pd"
Top

Calenda attacca Schlein: "Non ha mai espresso un'opinione ma è leader del Pd"

Calenda attacca il Pd, nella persona di Elly Schlein mentre sotto-sotto sogna una 'scissione' del Pd che porti gli ex renziani nel Terzo Polo.

Calenda attacca Schlein: "Non ha mai espresso un'opinione  ma è leader del Pd"
Landini, Calenda, Conte, Schlein e Fratoianni al congresso della Cgil
Preroll

globalist Modifica articolo

20 Marzo 2023 - 19.36


ATF

E anche oggi Calenda attacca il Pd, nella persona di Elly Schlein mentre sotto-sotto (e nemmeno tanto sotto-sotto) sogna una ‘scissione’ del Pd che porti gli ex renziani nel Terzo Polo.

 «La Schlein non ha espresso un’opinione che sia una ma in poco tempo è diventata la leader del partito». A dirlo è il leader di Azione Carlo Calenda durante la presentazione del libro di Lucia Annunziata `L’inquilino´. Calenda ha infatti sottolineato come in questi ultimi anni il pensiero politico si sia semplificato o «addirittura banalizzato», bastando dire `io sono di sinistra´ o `io sono di destra´ per essere eletto o meno. 

«Al congresso della Cgil – racconta – hanno applaudito Conte che mi ha attaccato dicendo che avevo votato provvedimenti di destra e io ho ricordato che lui era quello che aveva votato i `decreti sicurezza´ di Salvini». «La politica italiana di questi anni è fatta così – spiega Calenda – devi sostenere tesi estreme di cui poi devi dimenticarti quando vai al governo». 

Leggi anche:  Schlein dura con Calderoli: "Non è la maggioranza a decidere cosa può o deve dire l'opposizione"

«La Meloni – prosegue – è diventata Draghi subito dopo il voto. Votando gli stessi provvedimenti che dall’opposizione aveva contestato. Più sono semplici e banali i messaggi più vengono assorbiti». «I migranti ora si sono triplicati. Se io fossi Meloni ora farei dei video sui migranti ogni giorno», dice Calenda. «Ma io penso che devi dare ragione quando i tuoi avversari hanno ragione senza avere pregiudizi. La destra diceva che i migranti raddoppiavano perché c’era la sinistra al governo e io questo non lo dirò mai».

 «La sanità pubblica – continua Calenda con gli esempi – è in crisi profonda ma non lo puoi dire perché altrimenti si dovrebbe parlare delle soluzioni che intendi indicare e la gente ascoltando il dibattito in tv direbbe `che noia!´. Così si semplifica il messaggio al massimo per farlo capire». «La politica è la più bella delle attività umane ma a volte mi prende lo sconforto, perché vi sfido a vedere un politico che legga più di due pagine di numeri insieme. La politica di questi ultimi tempi si è fatta dicendo io sono di destra, tu sei di sinistra ecc… abbandonando la complessità dei contenuti». 

Native

Articoli correlati