La sinistra è ad un bivio: o un congresso del Pd ‘normale’ con una ristrutturazione dell’esistenza, una linea politica diversa e un nuovo gruppo dirigente, o un percorso per creare qualcosa di nuovo che vada oltre il Pd. Una cosa si può dare subito ma per l’atra ci vuole tempo. Che fare?
«Chiediamo una costituente vera. Quello che c’è non basta, non basta il Pd, non basta Articolo Uno. C’è bisogno di qualcosa di nuovo che superi l’esistente. Se il Pd voleva fare il congresso solo del Pd poteva dirlo, ma dice `congresso costituente´, perché assume la consapevolezza che serve una cosa nuova».
Lo ha detto a Tagada’, su La 7, il leader di Articolo Uno, Roberto Speranza.
Il nome? «La costituente discuterà anche di questo, lo ha scritto anche Letta nella sua prima lettera. Siamo di fronte a un’occasione, una costituente vera, senza scherzi, che rimetta in discussione il `chi siamo´».