Licia Ronzulli ha dovuto pubblicare una nota sul proprio “caso”, dopo che le spaccature nel centrodestra sono aumentate a causa dei dissidi – sul suo conto ma non solo – tra Giorgia Meloni e Silvia Berlusconi. Ronzulli, che ora dovrebbe diventare capogruppo di Forza Italia, ha provocato una fronda interna che potrebbe portare al clamoroso addio di Claudio Lotito e Maria Elisabetta Casellati.
“Il ‘caso Ronzulli’ non è mai esistito – scrive lei stessa in una nota – E comunque non esiste più… Io sono figlia di un Carabiniere, mio padre ha servito il Paese nell’Arma per tanti anni e mi ha insegnato che servire la Patria è il primo dovere di ogni cittadino e prima di tutto di chi ha responsabilità pubbliche”.
“L’Italia ha bisogno di avere un governo al più presto, con una squadra di alto profilo, sostenuta da una coalizione di centro-destra unita, coesa e compatta, così come si è presentata agli italiani e così come ci hanno chiesto gli italiani”.
E “nella squadra di governo Forza Italia dovrà svolgere il ruolo importante, sul piano dei contenuti e degli assetti, che le è stato conferito dal consenso degli elettori”
“Nei prossimi giorni il centrodestra si presenterà unito al Colle, per proporre al Presidente della Repubblica di conferire l’incarico all’onorevole Giorgia Meloni, che ha il diritto-dovere di guidare il paese per portarlo fuori dalla crisi”.
“A dispetto delle ricostruzioni malevole – ha concluso Ronzulli- io ho sempre lavorato per questo, anche in occasione della votazione per il Presidente del Senato. Continuerò a farlo, da Senatrice della Repubblica o in qualunque ruolo il Presidente Berlusconi ritenesse di indicarmi”.