Il terzo polo che si va formando intorno a Calenda e Renzi cosa è? Un po’ a destra, un po’ a sinistra. Pronto ad andare dove è più utile e dove conviene di più. Così, ad esempio, a Guidonia Italia Viva sostiene un candidato civico ex di Alleanza Nazionale ed assessore nell giunte di destra, noto soprattutto perché si presentò a contestare Vladimir Luxuria (all’epoca candidata per Rifondazione) con un lancio di finocchi al suo comizio e l’esposizione di striscioni omofobi e sessisti.
Se ne è accorto Arturo Scotto, che in vista dei ballottaggi ha commentato: “A Frosinone Calenda va con la destra. A Lucca Azione si dissocia dal suo candidato che va con Casapound. A Carrara invece sono i renziani ad apparentarsi con Salvini e Meloni. Sbagliato definirli trasformisti. Alla fine la lingua batte sempre dove il dente duole: ovvero a destra.
Argomenti: matteo renzi