Sicilia, Meloni si arrabbia con gli alleati: "Musumeci è il nostro candidato, non capisco questi tentennamenti"
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Sicilia, Meloni si arrabbia con gli alleati: "Musumeci è il nostro candidato, non capisco questi tentennamenti"

“Ho accettato mio malgrado di attendere la fine delle elezioni amministrative ma non attenderò oltre. Questo è il dibattito che si aprirà se fosse necessario aprirlo. Ma io confido che non si dovrà andare da soli”.

Sicilia, Meloni si arrabbia con gli alleati: "Musumeci è il nostro candidato, non capisco questi tentennamenti"
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1 Giugno 2022 - 18.59


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Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, è intervenuta a Palermo a una manifestazione a sostegno del candidato di centrodestra, Roberto Lagalla. A proposito delle prossime elezioni regionali, nelle quali Fdi appoggerà la candidatura di Nello Musumeci, la leader di destra ha usato toni molto duri.

“Ho accettato mio malgrado di attendere la fine delle elezioni amministrative ma non attenderò oltre. Questo è il dibattito che si aprirà se fosse necessario aprirlo. Ma io confido che non si dovrà andare da soli”. 

“Credo che Musumeci debba rimanere il candidato del centrodestra – ha aggiunto -. Non c’è una ragione per la quale non debba essere confermato. Ha lavorato bene. Cinque anni fa la Sicilia era sempre fanalino di coda in tutte le classifiche. Oggi invece è riuscita ad arrivare in vetta a molte di queste. Non capisco perché ci siano questi tentennamenti a maggiore ragione perché ho chiesto apertamente se ci fossero alternative e nessuno le ha. A me non è chiaro. E sono convinto che alla fine tutti confermeranno la ricandidatura di Musumeci ma non comprendo perché si stia perdendo tempo in una campagna elettorale che è importante per confermare il buongoverno di Nello e perché è ultima elezione prima delle politiche”.

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“Il problema – ha aggiunto ancora – è che non è chiaro quale sia il problema, quando mancano i problemi politici si ha impressione che questi possano essere di altra natura. Di simpatia o antipatia, di piccolo cabotaggio. Non è quello che mi interressa. Io non credo che oggi ci sia un candidato migliore di Musumeci per quello che ho visto in cinque anni e per quello che hanno visto i siciliani. Non comprendo le ragioni ma confido che si supereranno i problemi”.

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