“Il ministro Di Maio ha poco da offendersi, quando il capo della diplomazia ad una delle parti in conflitto dà del cane o dell’animale ha un atteggiamento poco diplomatico”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a margine della assemblea regionale di Lombardia Ideale – Fontana Presidente a Milano.
L’obiettivo sono le parole pronunciate su La Stampa dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che lo ha definito un “provocatore seriale”. Per Salvini comunque, “è chiaro che c’è qualcuno che ha aggredito e qualcuno che è stato aggredito, bisogna avere chiaro chi si difende e chi aggredisce”.
Ma “dobbiamo trovare ciò che unisce – ha continuato – come diceva Papa Giovanni, non ciò che divide. Noi ci stiamo lavorando, il tema della pace dovrebbe unire. Sono contento che Draghi parli di pace e non di conflitto, però bisogna fare di più”.
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