Cartabianca, in onda le capriole 'finto-pacifiste' di Salvini pur di non dispiacere troppo al suo lodato Putin
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Cartabianca, in onda le capriole 'finto-pacifiste' di Salvini pur di non dispiacere troppo al suo lodato Putin

Il ragazzo (politicamente) pon pon dell'autocrate di estrema destra Putin dopo il silenzio ora fiuta che il vento è un po' cambiato e riprende a prendere posizioni più accomodanti per Mosca

Cartabianca, in onda le capriole 'finto-pacifiste' di Salvini pur di non dispiacere troppo al suo lodato Putin
Orsini e Salvini
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3 Maggio 2022 - 22.47


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Al putiniano Salvini essere contro Putin non è più comodo. E allora I rapporti della Lega con Putin? «Tutti hanno avuto rapporti con Putin. Il governo Letta fece decine di accordi con Mosca». Forse. Ma quanti italiani sono andato in giro per il mondo con le magliette di Putin e dicendo che mezzo Putin valesse due Mattarella. Ed è evidente che Salvini non vuole sentire parlare di sanzioni, non vuole più sostenere posizioni che lo mettano in contrapposizione con Putin.

 «Trump è riuscito a parlare di pace in Corea del Nord, ha messo d’accordo israeliani e mediorientali. Trump era il cattivo, poi è arrivato Biden il buono e scappa dall’Afghanistan a Ferragosto, e poi dice che il problema non è fermare la guerra ma sostanzialmente annientare la Russia, parlando di centinaia di milioni di persone». 

Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Cartabianca su Rai 3. 

Cina, Usa, Russia, Unione Europea: questi sono i soggetti che dovrebbero essere al tavolo, occorre che questi soggetti si muovano e concordino; questa guerra arriva dopo due anni di pandemia, più avanti va la guerra più la crisi economica in Italia andrà avanti». 

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