La candidata presidente sub-partes è nota per essere stata una ultras berlusconiana.
E oltre alla storia di Ruby nipote di Mubarak fu anche protagonista di una delle più deprimenti pagine della storia recente della destra.
Era l’11 marzo 2013, quando alcuni parlamentari del Pdl marciarono alla volta del tribunale di Milano dopo la decisione dei giudici del processo Ruby di sottoporre Berlusconi ad una nuova visita fiscale. Tra chi voleva “assediare” il palazzo di giustizia c’era anche la Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Presenti molti dei fedelissimi di Berlusconi (quel giorno in ospedale per accertamenti), compreso il precedente candidato del centrodestra alla presidenza di Palazzo Madama, Paolo Romani.