Anche il terzo giorno, come nei due precedenti, l’esito a Montecitorio della votazione per l’elezione del presidente della Repubblica ha dato fumata nera.
All’indomani della presentazione della rosa dei tre candidati del centrodestra (Nordio, Moratti e Pera), Matteo Salvini sulla Casellati risponde: “E’ la seconda carica dello Stato, non ha bisogno di essere candidata”.
I partiti, tranne FdI, indicano ai loro esponenti di votare scheda bianca. Il Pd al leader del Carroccio: stop sul candidato di centrodestra o si rischia che salti la maggioranza. Finora il nome più votato è quello di Sergio Mattarella, seguito da quelli di Guido Crosetto e Paolo Maddalena. Crescono anche le preferenze per Pier Ferdinando Casini.
Lupi (NcI), domani si voti alle 8 ed alle 17
“Da domani si facciano anche due votazioni al giorno. C’è un problema di sicurezza? La prima votazione si faccia alle 8 e la seconda alle 17. Su questo è giusto dare l’idea che ci sia la disponibilità di tutti a lavorare” . Lo dice a Rai Radio1, ospite dello Speciale “Il tredicesimo presidente. Il voto per il Quirinale minuto per minuto”, Maurizio Lupi, presidente di ‘Noi con l’Italia’.