Renzi ironizza su Letta: "Per fare il campo largo sta esagerando con i cartellini rossi..."
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Renzi ironizza su Letta: "Per fare il campo largo sta esagerando con i cartellini rossi..."

Il leader di Italia Viva: "Noi preferiremmo votare a scadenza naturale nel 2023. Ma gli interessi dei leader dei partiti principali, da Salvini a Meloni, da Letta a Conte sono diversi: tutti, per motivi diversi, vogliono votare"

Renzi ironizza su Letta: "Per fare il campo largo sta esagerando con i cartellini rossi..."
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27 Novembre 2021 - 10.53


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Lui è sempre polemico con il Pd e raramente, anzi mai, si sente dire una parola di critica verso Forza Italia mentre in maniera ossessiva cita il partito democratico e M5s per attaccarli, forse pensando che in questo modo recupera i consensi perduti.

“Ripeto ciò che ho sempre detto: Draghi sarebbe uno straordinario presidente della Repubblica. Per sette anni darebbe solidità alle istituzioni in continuità con Ciampi

Napolitano, Mattarella. E tuttavia Draghi farebbe molto bene anche da Palazzo Chigi in un momento nel quale bisogna spendere bene i soldi del Pnrr. Nell’uno e nell’altro caso, tuttavia, da tempo dico che bisogna mettere in conto le elezioni nel 2022. L’ho detto anche alla Leopolda. Noi preferiremmo votare a scadenza naturale nel 2023. Ma gli interessi dei leader dei partiti principali, da Salvini a Meloni, da Letta a Conte sono diversi: tutti, per motivi diversi, vogliono votare. Anche e soprattutto quelli che non lo dicono”.

Lo ha affermato, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, il leader di Italia Viva Matteo Renzi.

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A chi osserva che per il segretario del Pd Enrico Letta Iv “è fuori dal centrosinistra” se vota con il centrodestra, Renzi risponde: “Al segretario del Pd sfuggono due considerazioni. La prima è che al Quirinale è giusto votare un candidato tutti insieme, dalla Meloni ai grillini, da Salvini ai dem. Questo perché il presidente è l’arbitro, non un giocatore. Votare insieme al centrodestra, poi, in questo passaggio è un dovere istituzionale e algebrico visto che stavolta hanno i numeri dalla loro parte. Quindi Iv voterà col centrodestra e col centrosinistra un presidente europeista e anche il Pd voterà col centrodestra. E non credo che Letta potrà espellere persino il Pd dal centrosinistra”.

“Quanto al secondo punto – prosegue l’ex premier – Letta ha già espulso Italia Viva dopo che lui stesso aveva sbagliato tutto sulla Legge Zan. Non è che può espellerci una volta alla settimana. Per voler fare un campo largo mi pare che stia esagerando con i cartellini rossi. Spero che il Santo Natale faccia recuperare saggezza all’amico Enrico”.

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