Meloni livorosa: "De Luca un comico, uno così non può fare il governatore"
Top

Meloni livorosa: "De Luca un comico, uno così non può fare il governatore"

La capa di Fratelli d'Italia contro il presidente della regione Campania che l'ha spesso bacchettata per le sue posizioni alla Bolsonaro contro la pandemia

Giorgia Meloni e Vincenzo De Luca
Giorgia Meloni e Vincenzo De Luca
Preroll

globalist Modifica articolo

20 Settembre 2021 - 18.39


ATF

Giorgia Meloni si trincera dietro commenti e false notizie per sminuire gli avversari, e così facendo, spara a zero su tutti.
“Non ho mai avuto problemi a confrontarmi con nessuno, ma mi pare che De Luca passi molto più tempo a fare dirette facebook e proclami piuttosto che a lavorare per questa regione”.
E’ quanto affermato da Giorgia Meloni a Caserta in risposta ad una domanda di un cronista relativa alle dichiarazioni del Governatore De Luca, che nel corso di una diretta aveva definito la leader di Fratelli d’Italia “un’irresponsabile”, invitandola ad un confronto pubblico in tv.
“Se De Luca spendesse meno tempo nelle sue divertentissime dirette – ha aggiunto la Meloni – la Campania non avrebbe i dati drammatici che ha, come il tasso di disoccupazione, il tasso di emigrazione sanitaria, i tassi di fondi europei non spesi, insomma una serie di record negativi che dipendono da chi l’amministra.
Se De Luca vuole fare il comico lo facesse, che gli viene anche bene, ma non puo’ fare anche il Governatore”.

La crociata contro il green pass
“Il green pass obbligatorio per i dipendenti pubblici non risolve il problema del Covid, serve di fatto ad imporre surrettiziamente l’obbligo vaccinale, ed è tipico di una politica che non si assume le sue responsabilità, che crede che i città siano dei sudditi”.
“Se il Governo – aggiunge la leader di Fratelli d’Italia – voleva introdurre l’obbligo vaccinale, su cui io non sono d’accordo, doveva metterci la faccia.
Si può anche dire che siamo irresponsabili e matti come dice De Luca, ma qualcuno mi deve ancora rispondere perché l’Italia è l’unica nazione al mondo, ripeto al mondo, a prevedere il certificato verde per esercitare un diritto fondamentale come quello del lavoro, riconosciuto dalla nostra Costituzione.
Nessuno nel mondo ha imposto il green pass per lavorare. La campagna vaccinale va fatta con la corretta informazione, accompagnando le persone e fugando i dubbi di chi ce lì ha. Ma qui si è fatto solo tanta confusione e ora si introduce il green pass”.
Leggi anche:  Meloni non si fa scavalcare all'estrema destra da Salvini: "Sugli stupri maggiore incidenza degli immigrati"
Native

Articoli correlati