Meloni volgare attacco a Mattarella: "Non ha detto nulla sulla Rai, per il Pd l'avrebbe fatto..."

La capa di Fratelli d'Italia ha perso la testa perché Lega e Forza Italia si sono presi i due posti della destra al cda Rai. E invece di attaccare Salvini e Berlusconi fa velenose insinuazioni sul Quirinale

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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16 Luglio 2021 - 22.06


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Parole gravissime quelle della Meloni contro Mattarella, dimenticando che il capo dello Stato l’ha difesa pubblicamente quando lei è stata vittima di offese mentre lei – per ‘ringraziare’ – ha criticato l’inchiesta su alcuni estremisti di destra e simpatizzanti del suo partito indagati per vilipendio del capo dello Stato.

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Ma adesso la capa di Fratelli d’Italia ha perso la testa e invece di prendersela con Lega e Forza Italia che si sono presi i due posti Rai che spettavano alla destra pensa perfino di attaccare il Quirinale.

 “Trovo gravissimo che il presidente della repubblica non abbia detto una parola su questo tema, credo l’avrebbe detta se si fosse trattato del Pd”. 

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Lo dice Giorgia Meloni, leader di Fdi, a Latina, sull’esclusione di un rappresentante dell’opposizione nel cda Rai.

Gravissimo che abbia detto che Mattarella l’avrebbe fatto per il Pd, visto che il capo dello Stato è stato un esempio di imparzialità. Ma ormai la capa di Fratelli d’Italia ha scelto la via dell’estremismo verbale anche contro la più alta carica dello Stato.

Lite nella destra

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 “Io voglio che il centrodestra compatto vinca le prossime elezioni e i giochetti stupidi danneggiano le persone che si aspettano questo”. 

Ha poi aggiunto l’amica di Orban e Bannon: “Negli ultimi giorni la situazione si è un po’ complicata con questa cosa della Rai – ammette la leader di Fdi – l’ho considerata un’aggressione, immotivata, irragionevole, insensata”.

Quanto alla competizione con la Lega Meloni ha spiegato: “ho sempre pensato di vincere col centrodestra, la nostra crescita non è mai a danno degli alleati. Ho sempre lavorato perchè si crscesse insieme, la competizione non la faccio con la Lega ma col Pd e M5s, volevo superare loro e li ho superati”.

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