Siamo all’ostruzionismo più totale e Renzi sta trovando alleati giusti per andare contro il ddl Zan, oggi al voto in Senato.
Matteo Renzi, colui che si esalta se si parla di lui, e reduce dalla grande battaglia politica contro i Ferragnez, sta cercando di trovare quei voti che permettano di allontanare dall’approvazione il ddl Zan.
“Trovo il ragionamento di Renzi sul Ddl Zan molto ragionevole, parliamo di protezione di categorie più deboli e vulnerabili, sarebbe giusto estendere i loro diritti il più possibile senza entrare in meccanismi francamente liberticidi”.
Così il presidente della Regione Liguria e fondatore di Coraggio Italia oggi pomeriggio commenta l’appello del leader di Italia Viva Matteo Renzi a trovare un accordo sul Ddl Zan contro l’omotransfobia.
“Quando si parla di diritti il muro contro muro non paga mai, – evidenzia Toti – se si trova un compromesso vince il Paese. Se non si trova un compromesso con la roulette del voto segreto potrebbe vincere una parte politica, ma perdere comunque il Paese, perché sarebbe un provvedimento molto meno condiviso che una mediazione larga”.
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