Il relatore del tanto discusso disegno di legge, Alessandro Zan, ha parlato dell’ultimo ostacolo all’approvazione della legge causato dai renizani. “Il Ddl Zan è il frutto di una mediazione che ha visto tutti i partiti coinvolti e protagonisti nel dare un contributo positivo. Dobbiamo difendere il lavoro fatto alla Camera, in comune, con Iv azionista di maggioranza che ha dato tantissimi suggerimenti”. Lo ha detto Alessandro Zan nel corso di una diretta social.
“L’iter del Ddl è iniziato nell’ottobre del 2019, abbiamo preso tutte Pdl, anche la Scalfarotto, e tutte sono convogliate in un lavoro durato quasi un anno per un testo base condiviso che fosse la più alta sintesi tra tutte le proposte”, ha spiegato il deputato del Pd.
“L’articolo 2 l’ha proposto Lucia Annibali e oggi Iv lo vuole togliere. Le definizioni sono state volute e concordate con la ministra Bonetti, è stato fatto lavoro un condiviso anche sull’articolo 4, anche sulla scuola. E’ stato accolto l’emendamento Noja contro l’abilismo, per estendere legge anche all’abilismo”.
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