Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti torna sul caso della collega di Crema, Stefania Bonaldi, indagata per l’incidente occorso a un bambino in una scuola dell’infanzia comunale.
“Ha ragione l’Anci a dire che l’abuso di ufficio va modificato. La colpa però non è dei magistrati, ma del legislatore che per paura delle reazioni dell’opinione pubblica non ha il coraggio di modificare una cosa che non funziona”.
Lo stesso primo cittadino parmense è stato indagato in sei occasioni, venendo sempre assolto e ora deve affrontare una settima indagine.
“Io affronto tutto con serenità, ma è pesante. E sono incredulo”, afferma, tanto che “non nascondo che il referendum leghista sulla responsabilità civile dei giudici lo trovo giusto”.