Dietrofront che lascia interdetti all’interno di una destra che non sa più che pesci prendere.
Tiziana Piccolo, la deputata leghista che ieri aveva aderito a ‘Coraggio Italia’, il nuovo soggetto politico di Luigi Brugnaro, nonché tra i 24 componenti del gruppo alla Camera del sindaco di Venezia,ha deciso di rimanere nella Lega.
La decisione comunicata con una lettera al presidente della Camera Roberto Fico.
Ma la nascita di Coraggio Italia ha lasciato strascichi nel centrodestra, tanto che l’atteso vertice tra i leader per definire le candidature alle comunali è stato prima convocato e poi annullato.
Raccontano che Giovanni Toti abbia telefonato ieri a Matteo Salvini per annunciargli in anticipo la discesa in campo di Brugnaro con la costituzione di un gruppo parlamentare a Montecitorio.
Toti, secondo ambienti vicini al leader di ‘Cambiamo’, non avrebbe fatto nessun accenno con il leader della Lega all’arrivo della Piccolo, perché il governatore ligure non ne sapeva nulla. Piccolo, infatti, raccontano, sarebbe stata contattata e ‘portata’ in ‘Coraggio Italia’ dal corregionale sindaco di Venezia in persona.
Il dietrofront nella lettera a Fico
Torna nella Lega Tiziana Piccolo. Le deputata veneta, tra i nomi del nuovo gruppo centrista ‘Coraggio Italia’ ha scritto una lettera al presidente della Camera, Roberto Fico, indicando la sua volontà di voler rientrare nel partito di Matteo Salvini.
Torna nella Lega Tiziana Piccolo. Le deputata veneta, tra i nomi del nuovo gruppo centrista ‘Coraggio Italia’ ha scritto una lettera al presidente della Camera, Roberto Fico, indicando la sua volontà di voler rientrare nel partito di Matteo Salvini.
Un dietrofront che arriva a poche ore dalla composizione a Montecitorio del gruppo Toti-Brugnaro, con 24 aderenti, tra cui la leghista, che ora però cambia idea e rientra nel partito di Salvini.