Dopo l'inchiesta di Fanpage il M5s chiede le dimissioni del leghista Durigon
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Dopo l'inchiesta di Fanpage il M5s chiede le dimissioni del leghista Durigon

Il M5s sostiene che l'inchiesta ricostruisca la carriera politica di Durigon, mettendone in luce diversi aspetti opachi: "Se fosse vero quanto dice Durigon, ci troveremmo di fronte a un fatto gravissimo"

Claudio Durigon
Claudio Durigon
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29 Aprile 2021 - 15.02


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In seguito alla pubblicazione dell’inchiesta di Fanpage, il M5s ha chiesto le dimissioni di Claudio Durigon, sottosegretario all’Economia leghista ed ex vicesegretario del sindacato Ugl: “Il sottosegretario Durigon getta ombre sulla guardia di finanza: chiediamo chiarezza”, scrive il Movimento con un post su Facebook. Per il Movimento 5 Stelle “le parole di Durigon sono comunque incompatibili col ruolo che oggi ricopre”.
Il riferimento è alle parole pronunciate da Durigon nel video di Fanpage: “Quello che indaga della Guardia di Finanza…il generale… lo abbiamo messo noi”. 
Il M5s sostiene che l’inchiesta ricostruisca la carriera politica di Durigon, mettendone in luce diversi aspetti opachi: “Se fosse vero quanto dice Durigon, ci troveremmo di fronte a un fatto gravissimo. Ma anche se quelle parole non rispondessero al vero, come vogliamo credere, il fatto non sarebbe meno grave”.
“Ci troveremmo di fronte” continua il M5s, “a un esponente del governo che getta un’ombra sulla nostra Guardia di Finanza, che fa capo proprio al Mef. Le Fiamme gialle, nel racconto di Durigon, sarebbero disposte a mettersi a disposizione di un partito per insabbiare le inchieste che lo riguardano. Una ricostruzione che vogliamo respingere”. “Per questi motivi però chiediamo chiarezza”, è la conclusione del post del Movimento.

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