Italia Viva prova a giocare d’anticipo sulle voci sempre più insistenti di un addio del gruppo al Senato da parte di Eugenio Comincini e commenta così la notizia tutt’altro che smentita: “Non ha ancora deciso, si prende ancora un po’ di tempo. Ma se decide di andare, ci saluteremo con il sorriso. Qui a Eugenio vogliamo tutti bene”.
Il senatore ed ex sindaco di Cernusco sul Naviglio è stato eletto nelle fila del Pd alle elezioni politiche del 2018, salvo poi entrare nel neonato gruppo di Italia Viva nel settembre 2019.
Quello di Comincini sarebbe a tutti gli effetti un ritorno da figliol prodigo tra i Dem che fanno sapere in maniera stringata e netta: “Si ufficializza entro martedì”.
Il diretto interessato, al momento, non dichiara nulla.
C’è un altro senatore, Leonardo Grimani, dato sin da ieri a palazzo Madama come “in riflessione” rispetto all’ipotesi di tornare nel gruppo Pd, che puntualizza: “ora non è all’ordine del giorno un cambio” ma “è normale che da riformista si presti attenzione alla nuova segreteria”.
Gli ambienti di Italia Viva commentano stizziti a chi enfatizza questa migrazione di senatori verso il “nuovo” Pd di Enrico Letta, ricordando la crisi che sta colpendo tutto il centrosinistra italiano: una vicenda spiacevole alla vigilia dell’assemblea nazionale di domani? Iv perde pezzi? “Noi non abbiamo questa sensazione. Sono mesi che dovevamo scioglierci al sole e invece per ora a sciogliersi sono stati Conte e Casalino, il Pd ha perso il segretario, Leu si è divisa e in Più Europa si sono dimessi Bonino e Della Vedova…”.
