In una nota molto polemica Goffredo Bettini (Pd) ha dichiarato che “il motivo della caduta del precedente governo è il tentativo di destrutturare il sistema politico italiano. Quel progetto non era affidabile per salotto buono borghesia italiana, per chi è diffidente verso Europa forte, per chi vuole Europa atlantica”.
“Credo che uno dei motivi che hanno portato alla crisi del precedente governo – aggiunge Bettini – risieda nel tentativo di destrutturare il sistema politico italiano. La coalizione che ha subito un colpo non era priva di difetti. A volte ha commesso errori e accumulato ritardi. Ma non è caduta per questo. Al di là dei numeri che improvvisamente sono mancati, quel progetto non era affidabile per diversi soggetti in campo. Per il “salotto buono” della borghesia italiana, che si è comprata giornali e ha preso d’assalto Confindustria. Per chi è sempre stato diffidente rispetto ad un’Europa autonoma, forte, centro di un dialogo mondiale tra Est e Ovest. Per chi vuole un’Europa che, prima di essere Europa, deve essere atlantica. Per diffusi interessi del tessuto industriale del Nord, che provano insofferenza verso il Mezzogiorno; non tanto per i suoi aspetti arretrati o per le sue zone di parassitismo e di rendita, ma per le sue possibilità di valorizzare i propri talenti e le proprie risorse, in un rapporto privilegiato con il Mediterraneo”.
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