Orlando (Pd) ironizza sulla 'conversione' di Salvini: "Compete per il premio Spinelli..."

Il segretario del Pd Andrea Orlando ironizza – ma neanche tanto – sulle recenti capriole di Matteo Salvini che “se continua su questa strada potrà competere per il premio Altero Spinelli, nel senso che nell’arco di dodici ore è diventato da acerrimo nemico a sostenitore dell’Ue. Io ero alle consultazioni e ho sentito come Draghi ha messo giù le cose e non ci ha girato intorno: ha detto che il governo deve essere europeista e spingere ulteriormente sul processo di integrazione e la dimensione sovranazionale” e “rivendicare” i passi fatti dall’Ue.
“Non ce la possiamo cavare così, dobbiamo avere attenzione e cautela perchè la conversione politica di Salvini produca poi delle scelte politiche” ha aggiunto Orlando.
“Noi non mettiamo veti” ma “abbiamo detto che se si allarga di più il perimetro vanno precisati i punti perchè non è che con un perimetro più largo aumenta la coesione, anzi il contrario. Bisogna stabilire meglio un cronoprogramma delle cose che vanno fatte”. Lo ha detto, intervistato nella puntata di questa sera di Porta a Porta, il vice segretario del Pd Andrea Orlando.