Meloni attacca Salvini: "Non voterò la fiducia a Draghi, a lui Pd e la Boldrini vanno bene?"
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Meloni attacca Salvini: "Non voterò la fiducia a Draghi, a lui Pd e la Boldrini vanno bene?"

La leader di Fratelli d'Italia contro tutti: "Abbiamo un governo in cui la golden share ce l'ha Giuseppe Conte col M5S. Non è tutto oro quello che luccica, povero Draghi"

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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4 Febbraio 2021 - 20.21


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Al momento sola contro tutti. Sola nel centro-destra a dire no a Draghi e, ovviamente, contro l’ex maggioranza che sosteneva il Conte-bis.

Ma, nella logia dello scontro fratricida tra estremisti di destra, l’opposizione (se la Lega dovessere avere un’altra scelta) la pagherebbe in termini di popolarità: in Italia chi urla e sbraita ha sempre trovato un certo consenso nelle ultime elezioni.

“Non posso votare la fiducia a Draghi: ho sempre detto che non avrei votato la fiducia a un governo tecnico e che non sarei mai andata al governo con il Pd. Sicuramente la fiducia non la voto, sono contraria alla nascita di questo governo”.

Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di Fdi, nella registrazione della puntata di ‘Porta a porta’ condotta da Bruno Vespa.
“Se poi porterà provvedimenti per il bene dell’Italia li voterò”, ha aggiunto.
Comunque “certo che Draghi è meglio di Conte. Ma speravo che le dimissioni di Conte ci portassero in una situazione normale in cui i cittadini decidono”.
Critiche a Salvini
“Il centrodestra sopravviverà a mille intemperie… Certo, non capisco la posizione di Salvini quando dice ‘Draghi scelga tra Lega e M5S’. Ma perché, il Pd va bene? La Boldrini e Leu vanno bene? Qualcosa mi sfugge, glielo chiederò quando lo sento”.
Conte e M5s 
“Abbiamo un governo in cui la golden share ce l’ha Giuseppe Conte col M5S. Non è tutto oro quello che luccica. Quando ti ritrovi Conte a capo del 30% dei parlamentari M5S che hanno la golden share del tuo governo… Povero autorevolissimo Mario Draghi”
Le accuse a Renzi
“Non metto in discussione la serietà di Draghi, ma la serietà di quelli che stanno andando con lui al governo. Matteo Renzi non lo considero un genio, ma uno che gioca a poker con la vita della gente”.

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