Ora partono gli attacchi a raffica e il leader di Italia Viva finito all’opposizione continua il tiro al piccione contro il presidente del Consiglio: “Peccato che il Premier abbia messo la sua paura di perdere Palazzo Chigi davanti alle esigenze e ai bisogni del Paese. È andata così: le ministre hanno lasciato la poltrona per difendere le loro idee, il Presidente del Consiglio ha cambiato le proprie idee per mantenersi il prestigioso ruolo”.
Parole di Matteo Renzi nella sua enews.
“Quando mi riferisco al cambiare idea penso a Conte che oggi si propone come leader antisovranista (all’Onu diceva il contrario) e antipopulista (alla scuola di formazione della Lega diceva il contrario). Legittimo cambiare idea. Ma se uno deve cambiare la terza maggioranza in tre anni, imbarcando persone con storie molto diverse, solo per durare un po’ di più, preferisco la coerenza limpida di Bellanova, Bonetti e Scalfarotto”.
“E preferisco la loro dignità. Ovviamente noi siamo sempre impegnati per l’interesse del Paese e sempre pronti a dare una mano facendo sentire in Aula il peso della nostra presenza”.
Parole che, se mai ancora possibile, sanciscono un solco difficilmente superabile.
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