Partecipando giovedì a Porta a Porta su Rai Uno, il leader leghista ripropone un condono edilizio e fiscale per premiare evasori e furbi:” Se non fai un condono in tempo di guerra non lo fai più: edilizio, fiscale, tombale: c’è bisogno di fare emergere. fatti salvi gli illeciti penali, tutto quello che è nascosto, perché l’Italia ha bisogno di recuperare questi soldi. Se c’è qualcuno che ha cento euro che non può utilizzare per mille motivi, magari nelle cassette di sicurezza della nonna, gli dici me ne dai 20 e gli altri 80 li rimetti in circolo nell’economia, Verrebbero fuori parecchie decine di miliardi. In tempo di guerra bisogna mettere in campo tutto quello che c’è ”.
Poi sul Natale ha detto:“manca più di un mese, spero che quello che si sta mettendo in campo serva a regalare qualche sorriso e abbraccio, spero non in un Natale con i cenoni con 20 persone ma di riuscire a vedere mia madre e mio padre, mia sorella e i nipotini. Penso che tanti italiani abbiano questa ambizione ma credo che non sia impossibile. Mi rifiuto di pensare a un Natale a distanza, specie per le persone sole”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Mattino Cinque.
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