Meloni fa la vittima: "C'è un clima liberticida, ci vogliono mettere a tacere"
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Meloni fa la vittima: "C'è un clima liberticida, ci vogliono mettere a tacere"

Verrebbe da chiedersi di quale clima liberticida parla, visto che nelle piazze italiane praticamente c'è solo la destra, da quando è cominciata l'emergenza, e senza mai nessuna conseguenza penale.

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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5 Giugno 2020 - 07.05


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In un’intervista al Corriere della Sera, Giorgia Meloni ha dichiarato che in Italia “c’è un clima liberticida, una deriva preoccupante. Si vuole mettere a tacere il centrodestra. Ed è controproducente, perché la rabbia nel Paese è reale, può esplodere da un momento all’altro, e se a incanalarla in modo democratico c’è l’opposizione è un bene, non un pericolo”. Verrebbe da chiedersi di quale clima liberticida parla, visto che nelle piazze italiane praticamente c’è solo la destra, da quando è cominciata l’emergenza, e nonostante lo spregio assoluto di ogni norma sanitaria, non ci sono state conseguenze penali per nessuno.

Il riferimento di Meloni è alla manifestazione organizzata per il 2 giugno, che ha visto scendere in piazza lei, Salvini e Tajani insieme a molti manifestanti, in uno scarso o nullo rispetto delle norme sanitarie. Ma proprio su questo punto Meloni ribatte: “Abbiamo visto assembramenti il 25 aprile, all’inaugurazione del Ponte di Genova, per Silvia Romano, anche ed è comprensibile a Codogno per la visita del capo dello Stato”, tuttavia “gli unici su cui indaga la Digos siamo noi e i negozianti che si erano permessi di manifestare contro il governo”. 

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Poi la leader di FdI precisa che “se non si sta tra la gente ma si sta chiusi nei palazzi, il risultato è che si ritiene di risolvere la crisi enorme che ci attende a colpi di bonus monopattini” ma si dice anche disponibile al dialogo con il governo ma “ecco le due condizioni: sparisce tutto quello che non c’entra con il rilancio: poltrone, consulenze, amenità, bonus inutili.

E le riunioni tra governo e opposizione le facciamo in streaming, così gli italiani potranno giudicare. Ci stanno? I signori del M5S, che tanto amavano la trasparenza, guarda caso adesso dicono di no…”, conclude Meloni.

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