Emiliano rompe con i grillini: "La gente arrabbiata li inseguirà per strada"
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Emiliano rompe con i grillini: "La gente arrabbiata li inseguirà per strada"

Il governatore della Puglia a Libero: "L'autonomia? La voglio anche io. Non è dannosa per il sud"

Michele Emiliano
Michele Emiliano
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31 Dicembre 2018 - 10.10


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“L’autonomia non è dannosa. Il Sud non si aiuta con l’assistenzialismo e i regimi di favore ma se ogni governatore applica alla sua terra la cura mitteleuropea che io ho adottato in Puglia. Mi è costata consenso ma la Regione ne ha guadagnato in termini contabili e io di rispetto. Il Mezzogiorno deve capire che si salva da solo: la questione meridionale non si risolve con un trasferimento delle risorse dal Nord, perché di questo passo avremo sempre un Settentrione appesantito e un Sud incapace di crescere”.
Lo afferma il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, in un’intervista a ‘Libero’, in cui spiega: “L’autonomia di Lombardia e Veneto a me non fa paura, ma la voglio anche per me”.

Dall’autonomia per tutte le Regioni del Sud, secondo Emiliano, “ne trarrebbe beneficio tutta Italia, prima però i miei colleghi presidenti devono rendere virtuose le loro terre. Per Calabria, Campania e Basilicata oggi l’autonomia sarebbe difficile da raggiungere”. E sulla possibilità che M5s freni sull’autonomia Emiliano osserva: “I grillini per me erano una grande speranza, ci avevo messo la faccia, mi sono battuto per un governo M5s-Pd.
Ora i miei compagni di partito che si sono opposti all’alleanza si staranno mangiando i gomiti, se fossimo al posto della Lega, avremmo raddoppiato noi i consensi, non Salvini”.

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Secondo il governatore “succederà a tutti i grillini quanto sta accadendo a Toninelli: la gente li inseguirà per strada per manifesta incompetenza e per non aver mantenuto fede alle loro promesse”. Infine sul Pd Emiliano afferma che “probabilmente” sosterrà Nicola Zingaretti alla segreteria “poiché è l’unica garanzia della fine del renzismo”.

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