Salvini fa la pace con il centrodestra di Berlusconi e il M5s trema
Top

Salvini fa la pace con il centrodestra di Berlusconi e il M5s trema

Nuovo vertice del vicepremier e leader della Lega con Berlusconi e Meloni: "uniti alle prossime regionali". Il Cavaliere: "centrodestra presto al governo"

Matteo Salvini
Matteo Salvini
Preroll

globalist Modifica articolo

21 Settembre 2018 - 07.26


ATF

Il leader della Lega Matteo Salvini ritrova l’intesa con Silvio Belrusconi e Giorgia Meloni mettendo in allarme il M5s di Luigi Di Maio. Il centrodestra si presenterà infatti unito alle prossime competizioni elettorali a partire dalle regionali in Piemonte, Abruzzo, Basilicata e Sardegna. Lo si legge in una nota congiunta a firma di Berlusconi, Salvini e Meloni al termine del vertice della coalizione a Palazzo Grazioli. Un vertice per chiarire alcune questioni in vista delle elezioni amministrative. Sul territorio, dove le alleanze con gli esponenti locali di Fi e Fdi funzionano e hanno portato buoni risultati sarà riproposta la stessa formula.
“Nel solco di un’esperienza consolidata – si legge nella nota dei leader di Fi, Lega e FdI – premiata dai risultati del buongoverno in tutte le realtà che amministra, il centrodestra ribadisce e rilancia con la sua natura di coalizione politica unita da valori comuni”.
“Il centrodestra – ha detto Berlusconi – è unito, funziona e non solo esiste ma anche resiste. Se volete conoscere il mio pronostico sono sicuro che in un futuro non lontano il centrodestra tornerà al governo per la fortuna dell’Italia e degli italiani, che usciranno abbastanza presto dall’ubriacatura che si sono presi nei confronti dei Cinque Stelle”.
“Salvini – ha aggiunto Meloni – ha chiarito che la Lega è ancorata al centrodestra. Il centrodestra è vincente in Italia e nella Lega stanno rendendo conto che è difficile trovare una sintesi col M5s, strutturalmente di sinistra”.
“La coalizione – ha detto poi la leader di Fratelli d’Italia tornando a parlare del vertice in un’intervista al Corriere della Sera – c’è e riparte. Il leader della Lega ce lo ha chiarito. Infatti, andremo uniti alle prossime Regionali. E non era certo scontato. Come è noto, questo governo è nato dalla legge elettorale esistente e dalle scelte del presidente della Repubblica. Ma penso che l’alleanza per le Regionali sia propedeutica a un’alleanza nazionale appena ce ne sarà l’occasione, appena si tornerà a votare”.
L’intesa del centrodestra allarma il M5s, tanto che la Lega ha dovuto confermare l’alleanza con Di Maio. “Il governo Lega-5Stelle – ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti – lavorerà, e bene, per tutti i cinque anni previsti, rispettando punto per punto il contratto di governo e la voglia di cambiamento degli Italiani”.
Nella maggioranza restano però forti tensioni. E’ slittato a lunedì il Cdm per i decreti su migranti e sicurezza proposti dal ministro dell’Interno Salvini. Tensione anche sul reddito di cittadinanza con la Lega che dice: “Solo agli italiani”.

Leggi anche:  M5s, Todde traccia la linea: "Abbandonare il passato anti-sistema, non possiamo solo fare testimonianza"
Native

Articoli correlati