L’asse tra il M5s e la Lega passa anche da Roma. Dopo l’intervista rilasciata da Matteo Salvini al Messaggero arrivano le parole di Virginia Raggi.
“Ho letto le dichiarazioni di Salvini – ha detto la sindaca della capitale – che mi sembra che si concentrino molto sull’attribuire, finalmente, più poteri a Roma Capitale. Questa parte sull’aumento dei poteri mi sembra condivisibile”. A chi le chiedeva se per il M5S a livello nazionale si stia coronando un sogno Raggi ha detto: “stiamo costruendo un’Italia diversa”.
Le dichiarazioni della sindaca di Roma arrivano mentre a livello nazionale proseguono i contatti tra Di Maio e Salvini in vista delle consultazioni al Quirinale. Contatti che, dopo l’accordo sui presidenti delle Camere, potrebbero portare a un’intesa di governo tra M5s e Lega.
Raggi ha fatto riferimento a un passaggio dell’intervista di Salvini in cui il leader leghista ha sottolineato come “in un sistema federalista ma anche di tipo presidenzialistico il rafforzamento di Roma è essenziale: se i territori contano di più anche lo status della Capitale deve cambiare”.
Salvini ha osservato che “quello che non era maturo vent’anni fa adesso lo è e se i territori contano di più, e penso al processo di autonomia avviato in Lombardia e in Veneto e che dovrà essere esteso a tutte le regioni che lo vorranno, anche lo status della Capitale deve cambiare, la centralità della Capitale italiana, in un paese federale, è ancora più importante”.
Affermazioni che hanno subito trovato una sponda da parte della sindaca Raggi che però non ha commentato un altro passaggio dell’intervista di Salvini che riguarda sempre la città di Roma e in particolare il futuro trasferimento di alcuni ministeri.
“Molti cittadini romani – ha affermato Salvini – mi chiedono: portate via un po’ di ministri, qui c’è troppo caos. Per esempio il ministero delle Infrastrutture potrebbe andare a Napoli o a Bari”. Che ne penserà Raggi?
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